“#Open to work” o non “#Open to work”: questo è un dilemma che accumuna molti candidati. A prima vista, potrebbe essere una funzione interessante ed utile.
Parecchie foto di persone in cerca di una nuova occupazione sono incorniciate con il frame verde “open to work”.
Per i neofiti, è bene sapere che si sono due tipi di #opnetowork: uno è visibile solo ai recruiter mentre l’altro è visibile a tutti. Ci sono dei pro e dei contro per entrambe le opzioni. Ci sono anche molte differenze e implicazioni scegliendo di usare il frame oppure di non usarlo.
Cosa significa essere #opentowork su LinkedIn?
Capiamolo insieme.

Open-to-Work for Recruiters Only (senza Photo Frame)
#Opentowork visibile sono ai recruiter significa che solo i recruiter saranno a conoscenza della tua ricerca di lavoro e delle tue preferenze lavorative. Per avere accesso a queste informazioni, il recruiter userà una versione LinkedIn a pagamento chiamata “LinkedIn Recruiter”. È una versione premium e il recruiter o l’azienda paga LinkedIn per avere informazioni che li aiutino nella ricerca, per trovare e contattare i potenziali candidati.
Se come candidato hai scelto che l’#opentowork sia visibile solo ai recruiter, LinkedIn proteggerà il tuo profilo in modo che nessuno presso la tua attuale azienda, in possesso di un accesso a LinkedIn Recruiter, sappia che stai cercando una nuova occupazione. Non sarà visibile a nessuno internamente all’azienda. In questo modo, nessuno saprà del tuo desiderio di una nuova opportunità lavorativa.
Detto ciò, è bene fare qualche precisazione:
- Ci sono diversi tipi di recruiter: possono essere in house (ovvero parte di un’azienda) oppure facenti parte di un’agenzia di reclutamento. Ognuno di loro ti contatterà per una posizione specifica
- Ci sono diverse versioni di Linkedin Recruiter, ovviamente con funzionalità diverse e quindi costi diversi (da 120 USD per la versione Lite a 800 USD per la versione corporate)
- Non tutti i recruiter che utilizzano LinkedIn hanno l’accesso alla versione di LinkedIn Recruiter perché troppa cara o i perché i loro bisogni in fatto di recruiting non giustificano l’uso di questo strumento. Quindi, non tutti i recruiter potrebbero sapere che hai attivato la funzione #opentowork.

Alcuni recruiter, inoltre, sostengono che per loro non fa differenza se ci sia o meno il frame verde intorno alla foto del candidato che gli interessa,
#Open-to-Work for All LinkedIn Members (con Photo Frame)
Questa versione con il photo frame visibile a tutti è di per sé esplicativa. Quando clicchi sull’opzione “visibile a tutti”, un semicerchio verde andrà ad incorniciare la tua foto sul lato sinistro: tutti su LinkedIn saranno a conoscenza che stai cercando lavoro.
Ti verrà anche chiesto di pubblicare su LinkedIn con un tipo di post generico “Sto cercando lavoro, puoi aiutarmi”.

LinkedIn ha creato questa funzione durante il picco pandemico nel 2020 per dare l’opportunità alle persone di informare il proprio network che cercavano una nuova opportunità lavorativa. Naturalmente, ad alcune persone è sembrata subito una buona idea. Così, in tanti si sono precipitati a mettere il frame al loro profilo, mettendo nell’headline di LinkedIn “in cerca di nuova opportunità” e inviando al proprio network il post generico di cui sopra. Il problema che si presentò fu che molti profili risultarono generici e aspecifici circa la mansione desiderata. Di contro, i recruiter avevano informazioni generiche. Alcuni candidati, pensando che fosse sufficiente mettere il frame e inviare il messaggio tipo spam, si sono seduti aspettando che il telefono squillasse. Non funziona. Così facendo, si abbassa anche il proprio selling-point, senza minimamente dare valore alle loro competenze e al supporto tangibile che potevano offrire alle aziende.

Come avrai capito, a mio parere, l’#opentowork non è una funzionalità da usare, ma vediamo di seguito i pro e contro.
Pro e contro di usare il photo frame #opentowork
Pro
Il marcato del lavoro di oggi, 2022, è completamente diverso da quello che era due anni fa. Il lavoro da remoto ha preso piede e molti candidati cercano posizioni da remoto, l’economia è in lenta ripresa (complice anche la guerra in Ucraina) e i candidati scelgono opportunità che possano offrire loro maggiore flessibilità.
Durante il picco pandemico del 2020, molte persone avevano perso il lavoro e sembrava ci fosse maggiore solidarietà all’interno del mercato del lavoro. Questa empatia e coesione si è molto sentita anche su LinkedIn, mai come prima.
Decidere di adottare il frame per il tuo profilo potrebbe quindi stimolare il ricevere aiuto da altre persone del tuo network, sempre, però, aggiornando il tuo profilo LinkedIn e valorizzando ciò che puoi offrire al potenziale datore di lavoro.
Alcune statistiche del 2020 di LinkedIn mostrano risultati positivi legati all’uso del frame, ma il 2020 è stato un anno particolare.
Quello che sembra aver un po’ sdoganato LinkedIn con il frame #opentowork è l’essere più aperti ad una ricerca lavorativa senza doversi sentire a disagio per essere disoccupati.
Contro – come #opentowork visibile a tutti su LinkedIn può ritorcersi contro di te
Iniziamo dicendo che non è la soluzione ottimale se:
- Non vuoi che il tuo datore di lavoro sappia che stai cercando un nuovo lavoro. Non è una genialata metterlo, in questo caso.
- Mostrando a tutti che sei aperto a nuove opportunità, potresti anche essere vittima di potenziali spammer o peggio ancora di truffe. Una ricerca americana di Better Business Bureau (2021) stima che circa 14 milioni di persone siano a rischio di truffe lavorative, soprattutto per i lavori da remoto.
- Inoltre, se il tuo profilo non è ottimizzato, potrebbe attirare le attenzioni sbagliate confondendo i recruiter e le aziende. Quindi, assicurati che il tuo profilo sia ottimizzato e l tuo personal brand ben definito.
- Da non sottovalutare, i pregiudizi! Ci sono molti livelli di pregiudizi, alcuni sono consci e altri inconsciche le persone in cerca di occupazione devono fronteggiare, sia all’interno del proprio network che con i recruiter.
I pregiudizi del tuo network
Facciamo un esempio. C’è un tuo contatto su LinkedIn che non senti da un po’ e lo ricontatti avendo il frame #opentowork, in automatico il tuo contatto penserà che tu l’abbia cercato per chiedergli un lavoro.
Ci piacerebbe credere che tutti coloro che contattiamo su LinkedIn siano persone che vogliono essere d’aiuto, ma, purtroppo, non è così. Alcuni possono pensare che tu abbia delle aspettative verso di loro. Potrebbe anche succedere che, invece, abbiano una reazione positiva… potrebbe.
I pregiudizi dei recruiter
I recruiter spesso cercano anche i candidati attivi e passivi, quindi, potresti fare al caso loro, sempre che il tuo profilo sia ottimizzato e il personal brand ben definito.
Come detto prima, i recruiter vedono tutti i candidati con il frame, sia quelli che lo hanno visibile a tutti sia quelli che lo hanno visibile solo ai recruiter. Quindi, per loro potrebbe essere un selling point da offrire al cliente, avendo maggior disponibilità di candidati in cerca di un nuovo lavoro.
Tuttavia, alcuni recruiter potrebbero, in generale, anche avere dei pregiudizi su questo frame per convinzioni personali.
Pregiudizi legati ai gap lavorativi
Se hai da tempo il frame #opentowork sul tuo profilo, alcune persone del tuo network potrebbero iniziare a sviluppare pregiudizi, consci od inconsci, e giudicarti.
Prima della pandemia, essere disoccupati veniva più stigmatizzato, ma il Covid ha cambiato l’approccio verso la disoccupazione. Ci vuole maggior tempo per trovare lavoro.
Quali altri modi ci sono per sapere al mio network che sono aperto a nuove opportunità lavorative?
Che tu decida di adottare il photo frame #opetowork oppure no, ci sono altri fattori che entrano in gioco per il successo della tua ricerca di un nuovo impiego.
- Ottimizzare il tuo profilo Linkedin
È il modo migliore per affermare il tuo personal brand. Usa la scrittura SEO (le basi sono accessibili a tutti – leggi qualche articolo), usa le giuste competenze (ne puoi mettere 50!), sfrutta al meglio l’header che ha 220 caratteri da usare a tuo vantaggio. Focalizzati sulle tue competenze e articola in modo chiaro il tuo valore, usando tutta la potenza di Linkedin, dall’header, all’About, alle skills, etc.
Assicurati che il tuo profilo rispecchi la posizione che desideri. - Invia messaggi personalizzati ai membri di LinkedIn che conosci
La strategia migliore. Perché? Perché inviare un messaggio personalizzato basato sulla vostra interazione passata, può senza dubbio aumentare le probabilità di risposta. Ci vuole più tempo per elaborare un buon messaggio personalizzato, ma di sicuro raccoglierai di più. Crea una lista con un target di persone che vuoi contattare, scrivi un messaggio personalizzato e dì loro come possono aiutarti. - Pubblicare un post specifico su LinkedIn
Il post generico che abbiamo visto prima non è la soluzione da scegliere. Bocciato.
Nel post includi: la definizione chiara del ruolo che vorresti, parole chiave e competenze inerenti alla mansione desiderata, l’esperienza che hai, il settore potenziale in cui ti piacerebbe lavorare, i tuoi successi professionali e una “call to action” per tutti quelli che leggeranno il tuo post.
Scrivi il post per vendere te stesso al meglio, ma senza sembrare superbo e pieno di te. - Sii più attivo su LinkedIn
Segui le aziende che ti interessano, commenta i loro post e collegati con i dipendenti di quell’azienda. Rispondi sempre ai recruiter e alle aziende che ti contattano anche se la posizione non è quella che desideravi. Tutte queste piccole azioni contribuiscono ad indicizzare il tuo profilo.
In conclusione, usare o non usare #opentowork?
Rimango dell’idea che l’#opentowork debba essere usato solo con l’opzione “visibile solo ai recruiter”.
La pandemia ci ha dimostrato ancora una volta come sia fragile il mondo del lavoro. I licenziamenti sono sempre avvenuti, ma la pandemia ha raddoppiato, se non triplicato il numero a livello globale. Abbiamo tutti sperimentato quanto possano essere inaspettati e repentini i cambi di carriera. Non sappiamo cosa succederà domani.
Avere buoni rapporti con i recruiter, anche quando non siamo alla ricerca di una nuova occupazione, è importante e gioca a nostro vantaggio in caso di “imprevisti”.
Se decidi di usare il frame, fai tesoro di quanto scritto in questo articolo e ottimizza il tuo profilo.