Sei ad un colloquio e tutto sta procedendo per il meglio. Ad un certo punto, ti viene chiesto il motivo per cui vuoi lasciare il tuo attuale impiego (o perché hai lasciato quello precedente)
Colto alla sprovvista, inizi a sfagiolare tutti gli aspetti negativi della tua azienda e del tuo capo che ti hanno portato a voler cambiare azienda.
Le conseguenze del parlare male del tuo datore di lavoro durante un colloquio
Potresti pensare che non vi sia nulla di male nell’essere onesto. Sei in errore. Ogni momento del colloquio devi vederlo come un test, una prova. Che impressione darai al recruiter? Durante il colloquio è importante essere naturali ma lo è altrettanto rimanere il più possibile neutrale e positivo nelle risposte. Sei al colloquio per vendere al meglio te stesso come candidato perfetto per quel lavoro: ogni parola che pronuncerai plasmerà l’impressione che il recruiter si farà di te.
Ecco 4 buoni motivi per non palare male del tuo datore di lavoro
Crea negatività
Un colloquio di lavoro non è mail il posto migliore dove parlare male del tuo (ex) datore di lavoro: non sei al bar con gli amici e non stai chiacchierando con il tuo migliore amico. Resta sempre focalizzato su aspetti imparziali della tua azienda. Tuttavia, se proprio devi assolutamente evidenziare un aspetto negativo della tua azienda o del tuo capo, assicurati di farlo all’interno di una cornice positiva. Esempio: stai evidenziando alcune carenze in merito ai benefit offerti, ma controbilancia con altri fattori positivi come un bel mindset oppure la formazione continua offerta, etc. In goni caso, qualsiasi affermazione negativa, per quanto possibile, dovrebbe essere evitata per non creare un clima negativo difficile da cui uscirne in seguito.
Potrebbe essere indice di conflitti irrisolti
Qualunque problema tu abbia con la tua azienda, fa parte di un’altra storia. Lamentarsi non serve a nulla: lascia che il passato sia passato. Concentratati sul fatto che sei alla ricerca di un lavoro migliore e di un futuro più gratificante. Il tuo malcontento potrebbe far pensare al datore di lavoro che tu abbia delle criticità non risolte che ti impediscono di guardare avanti nel modo corretto. Inoltre, parlando male della tua presente azienda (o passata), insinui il dubbio che potresti parlare male anche della nuova azienda, se ti assumessero.
Non è professionale
In ogni caso, parlare male è sempre poco professionale. Come non parleresti mai male pubblicamente di un cliente, così deve essere per il tuo datore di lavoro. Nessuna azienda e nessun leader sono perfetti. Tu stesso non sei perfetto. Immagina che il recruiter chiami la tua azienda per chiedere referenze su di te e gli vengano riferite solo le tue brutte abitudini e mancanze. Ti piacerebbe? Non credo proprio: quindi, attenzione a quello che dici e a come lo dici. Trova sempre qualcosa di positivo. Il mondo è piccolo: pensa se giungesse all’orecchio del tuo datore di lavoro che sparli alle sue spalle: ti piacerebbe? Inoltre, il tuo datore di lavoro potrebbe pensare anche di prendere dei provvedimenti nei tuoi confronti.
Dimostra immaturità emozionale
Portare rancore è immaturo. Se sei sempre ossessionato dalla tua (ex) azienda e dalla brutta esperienza che stai facendo, chiediti come puoi venirne fuori: parlando male del tuo datore di lavoro con una nuova azienda? Non è la cosa migliore che puoi fare per te stesso. Non investire le tue energie in qualcosa che non puoi cambiare:focalizzati sul presente e sul pianificare la tua carriera altrove, lontano da un’azienda, o un capo, che non gode della tua stima.
Fissarsi sugli aspetti negativi e vedere sempre e solo la negatività che ti circonda impatta sul tuo mindset e sarà percepito dalla nuova azienda. Durante il colloquio, quindi, lascia fuori dalla porta l’astio e l’amarezza verso la tua attuale (o ex) azienda, altrimenti questo emergerà durante il colloquio e rischia di compromettere il tuo futuro presso di loro.
Alla fine, possiamo sintetizzare dicendo che parlare male del tuo datore di lavoro, presente o passato, è come farsi un pesante autogol, un errore madornale. Potrebbe influenzare pesantemente le tue possibilità di ottenere il lavoro. Il mio consiglio è quello di prepararti e di cercare gli aspetti positivi che ha la tua azienda o il tuo capo, per quanto pochi o piccoli possano essere.
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